Capo Rizzuto 2005.. della serie 'errare è umano, perseverare è diabolico !!!' Tutti, tranne qualcuno, si sono domandati, ma se lo scorso anno il nostro mentore per i viaggi Fabio Gemma ci ha mandato a Corfù in un hotel per over 70, ci ha fatto viaggiare comodi distesi su un letto in cabina per solo 3 ore di viaggio e tutto il resto che possiamo ricordare andando a spulciare la cronaca dello scorso anno, perché diavolo ci siamo affidati alla sua conclamata esperienza per farci massacrare anche questa volta ? Di certo sull'età media siamo scesi, ma non volevamo arrivare a 12 anni (tanta era la media degli ospiti del villaggio Valtur) fino al punto di rischiare di andare a fare qualche attività nello junior club, ma comunque fortunatamente lo spirito non ci manca e di risate ne abbiamo fatte forse anche più dello scorso anno.

Ore 7.30 del 16-06-2005, appuntamento al bar Commercio per la partenza alla volta del villaggio Valtur di C.Rizzuto e già il primo problema: non troviamo Cinghio con la sua autovettura !!! Dove sarà ? Attendiamo e poi telefoniamo, era dietro l'angolo ! Ma santo Iddio il bar Commercio è il punto di riferimento per tutti i partenti salentini e loro dove si mettono ? Dietro l'angolo ! Cominciamo bene.

Ore 8.00 si parteeee !

Il gruppo nelle auto si dispone secondo il classico sistema zemaniano con il 4-3-3 con all'attacco l'Ing. Carcarlo, il Presidente e René subito dietro Cinghio con BradPittino e il Costantino del Salento (decisamente il gruppo dei belli) e a protezione Unabomber, Livigno, Highlander ed il Professore. Il viaggio prosegue senza problemi fino a Montegiordano dove esplode Livigno Vomitino con i primi conati che obbliga la difesa del gruppo a cambiare strada per prendere l'autostrada Salerno-Reggio Calabria per evitare le curve. Immediatamente Highlander pensa bene di mandare un messaggio al Presidente chiedendo di annullare la prenotazione almeno per la notte del 16 perché il gruppo dei 4 forse l'avrebbe passata tra gli ultimi superstiti dei lupi Silani. Il viaggio prosegue per tutti fino a quando Vomitino Livigno ferma l'auto e decide di lasciare un po' di succhi gastrici sulla banchina della SA-RC (un paio di assessori calabresi passando si sono fermati ed hanno ipotizzato per il punto in questione una richiesta di un paio di milioni Euro alla comunità Europea per il ripristino della banchina e nuovi lavori per almeno 8 mesi).

In ordine sparso tra le 13.00 e le 13.30 il gruppo si ricongiunge al villaggio Valtur, villaggio perso nella più aspra campagna pedemarittima calabrese, dal paese di Isola di Capo Rizzuto al villaggio abbiamo incontrato 3 pecore ed un lupo silano persosi anche lui.

Appena finito il pranzo, dove Highlander inizia la sua personale sfida con i cuochi che durerà 2 giorni, il nostro Costantino del Salento provvede ad organizzare per le ore 18 una sfida al campo di calcio con un gruppo di villeggianti (scoperti poi essere un gruppo di allievi del Bolzano in vacanza premio dopo aver vinto tutto il possibile a livello nazionale).

Disfatte le valigie il gruppo si ritrova in piscina per recarsi al mare, chiediamo informazioni agli animatori e ci spiegano che per arrivare al mare bisogna farsi circa 300 scalini (265 per la precisione contati da Carcarlo): Fabio Gemma ma mannaggiachitastr####%%%tieetuttili$$$$&&& !!!!

Scendiamo dalle alture e ci ritroviamo in una bella baia dove per nostra sfortuna non potevamo tracciare un campo di calcio ad L come in Grecia, ci accontentiamo pertanto di tracciarlo normale ma ci mettiamo come handicap un po' di scogli tanto per rendere la cosa più interessante. Inizia la sfida e tra calci, gol, parate, entrate da codice penale, inizia la personale odissea del nostro amato Carcarlo che pensando di colpire con un calcio ben assestato il nostro Costantino del Salento rimedia una frattura al dito del piede che si infrange su uno scoglio aguzzo. La partita finisce lì, ma siccome gli AdC non sono mai domi pensano bene di tentare qualche altra frattura organizzando una rissa reale di Wrestling che fortunatamente finisce senza ossa rotte. Al termine stanchi ma felici gli AdC attendono con ansia l'ora dell'incontro non rendendosi conto che le energie sprecate potrebbero essere fatali durante la partita.

Ore 18.00 il gruppo in rigorosa divisa AdC si reca al campo di calcio a 8 a vedere chi avevano di fronte. All'arrivo il gentilissimo animatore Omar cambia le regole del mini torneo per farci partecipare: quadrangolare da 25' a partita e finale tra le vincenti. I nostri eroi scendono in campo con la formazione tipo con il Presidente tra i pali, difesa con Livigno Bradpittino e Highlander, centrocampo con Costantino del Salento, René e Unabomber, all'attacco il Professore guidati con sapienza !?!?! da Carcarlo Ancellotti e Cinghio Tassotti. La semifinale viene vinta dagli AdC in scioltezza con il punteggio di 3-1 e tripletta del Professore, ma i segni della fatica e delle energie spese per la partita in spiaggia iniziano afarsi sentire. In finale quei cantaroni degli avversari pensano bene di mandare in campo una selezione della prima semifinale e non la squadra vincente, pertanto ci troviamo di fronte tutti gli allievi del Bolzano, un personaggio di colore che ci aveva impressionato nella prima semifinale e qualche elemento di esperienza a dettare i tempi. Ma il nostro Carcarlo Ancelotti con il suo fido Cinghio Tassotti decidono di sacrificare in copertura il nostro Costantino del Salento e la squadra va sotto per due a zero. Ma qui l'epilogo: i giocatori si ammutinano al loro Mister (in sostanza lo mandano a quel paese) e si schierano come loro più congeniale negli ultimi minuti e qui succede di tutto. Punizione dalla trequarti di Bradpittino girata al volo di Unabomber, palla sull'incrocio dei pali e ribattuta vincente del Professore. Subito dopo veloce triangolazione tra Unabomber ed il Professore, palla ad Unabomber che a 5 metri appoggia alle cozze, subito dopo altra veloce percussione questa volta sulla destra che trova smarcato il nostro Costantino del Salento che sparacchia da pochi metri fuori. Ma il peggio deve ancora venire, pressing asfissiante degli AdC, Unabomber ruba palla sulla sinistra si invola in area e viene steso almeno un metro fuori, l'arbitro, un Barese, decide di averci troppo tartassati ed in un momento di buonismo concede un rigore inesistente, sulle proteste degli avversari si erge la voce di quel sant'uomo di Unabomber che ammette candidamente di aver subito il fallo nettamente fuori area. Risultato: partita persa 2-1, premio fair-play Valtur 2005 a Giacomazzi-Unabomber e gli AdC che non rivolgono la parola fino a sera al poverino non si sa per quale motivo. Per Carcarlo Ancellotti si prospetta un esonero per dare una scossa allo spogliatoio, ma successivamente il Presidente gli rinnova la fiducia.

Inizia la prima serata e gli AdC pensano di fare chi sa cosa, vanno dopo cena a vedere il programma serale e che trovano ? Rappresentazione teatrale dei bambini dal titolo 'Koda, fratello Orso': Fabio Gemmaaaa ma mannaggichçççç$%%%atieetut%%$£$$$$.

Ore 9.00 del 17-06 gli AdC si ritrovano alla colazione con il solito Highlander che con il suo motto 'E' pagato ? Ungime tuttu' dà fondo al suo stomaco ingozzandosi in maniera schifosa di 2 cappuccini, un cioccolato caldo, 4 cornetti e due budini e finendo il tutto con un bicchiere di acqua liscia che a suo dire avrebbe di lì a poco scatenato una reazione chimica di tipo intestinale, una cosa orripilante.

Gli AdC si ritrovano in spiaggia dove improvvisano un'incontro di calcio-tennis tra il Professore e Giacomazzi-Unabomber che hanno la meglio sul Presidente e BradPittino. Al termine dell'incontro provano ad imitarli da una parte René e il Costantino del Salento e dall'altra Highlander ed ancora BradPittino, ma l'incontro termina al primo colpo in quanto René frana rovinosamente sulle sdraio e sull'ombrellone che fungevano da rete, tra le risate si ritorna in piscina dove sono Carcarlo e Cinghio: gli infortunati del gruppo.

In piscina gli AdC sono subito coinvolti in una gara di nuoto, alle batterie si presentano: Unabomber, il Costantino del Salento (noto istruttore di nuoto e punta di diamante del gruppo nel settore), Higlander e BradPittino. Risultato: Bradpittino nuotando finisce nella piscina dei bambini e viene squalificato, Highlander con la zavorra che si era fatta a colazione sembrava più una tartaruga spiaggiata che un nuotatore, Unabomber con 17" si piazza secondo e il Costantino del Salento con 16" vince la gara. Gli AdC rimediano una discreta figura, ma il Costantino del Salento viene apostrofato per il suo tempo battuto persino dai ragazzini che concorrevano nella classe bambini.

Ore 13.30 pranzo e come al solito ad Highlander non bastano due posti per contenere il suo pantagruelico pasto, schifato il resto del gruppo si alza e se ne va.

Il primo pomeriggio trascorre al bar della piscina dove tra partite a domino e burraco, René ed il Costantino del Salento trovano il tempo per farsi ospitare sul palco dal gentilissimo capo animatore barese il quale nemmeno lontanamente immaginando le loro bieche intenzioni si fa deridere da tutti gli spettatori che saltellano al coro di 'ci nu zumpa ete nu barese' fomentati dai due bastardoni AdC. Al termine ci invita al campo di calcio per il torneo, non sappiamo con quali intenzioni, ma lo si è visto passare con la maglia di Cassano e per rendere il tutto più credibile si era lavato il viso con il vetriolo.

Ore 16.00 tutto il gruppo si reca al Beauty Center per una rilassante sauna e connesso idromassaggio. L'orda barbarica dei dieci si presenta al ritiro degli asciugamani e si divide in due gruppi: il gruppo degli esperti e uomini di mondo capeggiati da Carcarlo il quale dispensa nozioni su come fare la sauna, in particolare sull'uso del catino pieno di acqua posta all'interno della stanza: 'Mi raccomando se la testa è troppo calda versateci su un mestolo di quell'acqua'. Così trascorre la seduta saunistica del primo gruppo, al cambio di stanza il secondo gruppo su proposta del Costantino del Salento decide di buttare un mestolo di acqua sulle pietre laviche presenti in sauna, il povero Costantino del Salento viene subito deriso. All'uscita viene raccontato il fatto alle ragazze del Beauty le quali candidamente ammettono che il primo gruppo si era versato l'acqua al mentolo in testa invece di versarla sulle pietre laviche: Carcarlo, Carcarlo e meno male che ti portiamo per illuminarci.

Esaurita la bella figura fatta in sauna, gli AdC saggiamente evitano lo scontro fisico calcistico proposto dal capo animatore dedicandosi ad un più tranquillo tiro con l'arco, dove tra Livigno che cercava il suo arco perduto e Carcarlo, René e Bradpittino che bastonavano gli altri con le sfide si trascorre un pomeriggio in tranquillo relax.

Finalmente arriva la sera e via tutti a vedere il musical creato da un 'famosissimo' animatore Valtur, risultato: due palle (Fabio Gemma ma mannaggichçççç$%%%atieetut%%$£$$$$). Il resto della serata prosegue al bar della discoteca dove finalmente viene effettuata la premiazione scudetto promossa da Highlander ed eseguita da René Galliani e Carcarlo Ancellotti che si scuce simbolicamente lo scudetto dal petto e lo appunta ai tre juventini presenti (Presidente, Unabomber e Livigno), chiaramente rappresentanti la triade juventina con Highlander che cantava a squarciagola We are the champions e buttava pezzettini di tovagliolino a mò di coriandoli. Successivamente, il povero Highlander chiedeva inutilmente di essere premiato come campione di.. ma come si dice per uno che ha vinto la Coppa Italia ? Campione di Coppa Italia ? Mah. Insomma siccome non si sa come dire non è stato premiato.

Il mattino dopo è arrivato il momento della partenza: che fare ? Si resta o si va via subito ? Il dubbio viene subito risolto dopo che gli AdC sanno che per rimanere devono sborsare 27 euro per il pranzo, si va a Le Castella a vedere il castello. E qui un'altra disavventura per Carcarlo è all'orizzonte. Compra alcuni souvenir e li porge a Bradpittino per riporli in auto di Cinghio, il saggio Bradpittino pensa bene invece di buttarli nella spazzatura, Carcarlo se ne accorge solo al ritorno a Lecce quando chiede la restituzione dei souvenir a Bradpittino.

La mattinata trascorre tranquilla a Le Castella tra mangiate, risate, foto e premiazione del nostro Costantino del Salento come uccellino d'oro.

Ore 14.00 si rientra, allora Ok tutti dall'autostrada, bene; al primo incrocio Cinghio se ne va dalla litoranea e le altre due auto dalla strada prevista. Cinghio il saggio rientra a Lecce per le 18.00, mentre le altre due auto dopo aver fatto una passeggiata sulla Sila (grande idea di Carcarlo Schumacher) riescono a rientrare appena alle 20.00, fortunatamente il viaggio trascorre tra risate, soste agli autogrill e alle salumerie locali dove i due gruppi si ingozzano di specialità.

All'arrivo a Lecce si compie la disavventura dei souvenir di Carcarlo il quale non ha nemmeno la forza di replicare all'accaduto, tanto era depresso.

Un altro viaggio AdC si è concluso tra un mare di risate e le solite maledizioni rivolte a Fabio Gemma.. ma che viaggio AdC sarebbe se non con i Gemma's tours ?

Al prossimo anno !