All inclusive, della serie 'è gratis ? e ungime tuttu'

Organizzato dal ministro del turismo Juanito, il villaggio AW Club di Nova Siri ha ospitato il gruppo degli AdC per il loro quinto viaggio.

Ritrovo classico alle ore 15 di giovedì 19 giugno presso il foro Boario, con lo stesso spirito degli altri anni anche se i partecipanti, a causa di una serie di defezioni, è ridotto a sole sei unità.

Il tempo delle foto di rito e si parte e subito Saggezza propone la prima sosta a 10 Km. per un caffè, nulla da ridire il saggio ha parlato.

Il viaggio scorre liscio e dopo un'altra sosta per un rabbocco d'olio il gruppo, dopo circa due ore, arriva a Lido di Rotondella, luogo indicato nell'itinerario come svincolo per raggiungere velocemente la struttura. Pensiamo che Lido di Rotondella sia il nome della marina di Rotondella e ci addentriamo, ma alla fine della strada arriviamo ad un vero lido, misteri della Basilicata.

Arrivati al villaggio, check in, aggancio del braccialetto per l'all-inclusive e di corsa in camera dove ci attende il documento che illustra l'offerta all-inclusive e lì la prima difficoltà. Il gruppo si riunisce per analizzare la struttura lessico-grammaticale delle informazioni, affermando che una virgola in posizione non molto chiara poteva essere deviante per capire cosa fosse gratis e cosa no. Decidiamo di verificare sul campo successivamente.

Ci rechiamo al mare, distante circa 300 mt. e chiaramente sbagliamo lido, gli ospiti del lido in cui entriamo ci guardano come appestati solo perché il nostro braccialetto era blu ed il loro celeste, decidiamo di non fare discussioni e di provare il lido accanto e finalmente occupiamo una sfilza di ombrelloni. 30" per prendere posto e poi in acqua: mare calmissimo, temperatura ideale, massimo relax.

Cerchiamo di capire come funzionano i ticket che ci hanno fornito alla reception per il bar sulla spiaggia, ma quest'ultimo è già chiuso e rinunciamo, sarà per l'indomani. Nel frattempo due ultrasettantenni attaccano bottone con Carcarlo, il quale molto educatamente non risponde ma borbotta qualcosa del tipo 'Ma ce bbolenu quiste', il massimo della gentilezza, ma le stesse non rinunceranno così facilmente.

Rientro in albergo e, dopo una breve ispezione alle strutture sportive ci proiettiamo al ristorante per saggiarne la qualità. L'ingresso è quanto mai preoccupante: siamo in una casa di riposo ! Le ultrasettantenni della spiaggia erano solo la punta dell'iceberg di quello che vediamo all'interno. Qualche famiglia e poi almeno un centinaio di arzilli anziani, mandiamo Carcarlo, in qualità di membro più anziano del gruppo, a trattare la resa incondizionata. Ci accomodiamo al centro e decidiamo che sia meglio passare all'attacco delle cibarie.

Il vitto, a buffet, è ottimo e abbondante, i camerieri solerti e gentili, ma soprattutto la possibilità di attingere a tutte le bevande alla spina tra cui una gelida Amstel che sarà la nostra compagna di viaggio. Chiaramente assaggiamo tutto quello che c'è da assaggiare senza lasciare nulla.

A fine cena quarto di finale sul maxi schermo e poi a vedere un po' di cabaret. Gli animatori un po' mosci, ma forse si adeguano alla media dell'età presente, ma con un cantante bravo che allieterà le serate con il suo repertorio nei giorni successivi.

Venerdì mattina: Juanito, in qualità di organizzatore, si sveglia alle sei (tra le maledizioni dei suoi compagni di stanza che lascia senza chiavi e senza energia elettrica) e scende a controllare che tutto sia a posto, ristorante per la colazione pulito, donne delle pulizie al lavoro, piscina in ordine, farà questa attività ogni mattina alle 6, non c'è che dire organizzazione teutonica.

Mattinata al mare, dove proviamo i soft drink del bar e visioniamo una serie di meduse da 15 Kg. spiaggiate sul bagnasciuga (ritroveremo la stessa forma ogni giorno nella camera 309 sotto forma di Carcarlo dormiente), proviamo a fare qualche attività sportiva, ma la sabbia scura di origine vulcanica troppo bollente e i ciottoli provenienti dalla straripamento dei fiumi Bradano e Basento (informazioni fornite da Saggezza) ci fanno rinunciare. Per cui lettura dei giornali, commenti sulle vicende politiche con Fidel mattatore assoluto e le immancabili previsioni sulla nuova composizione del Lecce annata 2008-2009, mentre Brad Pittino inizia quella che sarà la sua attività di tutta la vacanza, ingurgitare litri di birra, chili di granita al limone ma soprattutto inviare istruzioni ai suoi bookmaker per le scommesse: ha giocato anche sul campionato brasiliano e se non fosse stato distratto, stava per puntare anche su un torneo di curling.

Pranzo pantagruelico con innaffiate di birra e poi in piscina a pancia all'aria tentando di smaltire le calorie ingurgitate. Juanito adocchia lo spazio fitness e si fionda ad alzare ed abbassare pesi a go go, sarà il leit-motif della vacanza insieme alle scommesse di Brad Pittino, chiaramente tutti gli AdC si tuffano nell'area fitness con risultati diversi.

Nell'ottica di individuare un futuro sportivo prossimo per il gruppo AdC, Carcarlo, Brad Pittino, Saggezza e Brady, individuano un campo da bocce e si cimentano in un incontro all'ultimo sangue sotto il sole cocente. Risultato del primo match 21 a 12 per il duo Carcarlo-Brad Pittino, ma il futuro è segnato: AdB Amici delle Bocce.

Nel frattempo il gruppo si appropria indebitamente dell'area 'Risveglio muscolare' stabilendo il club AdC per tutto il resto della vacanza.

Al calar del sole gli AdC cercano sfidanti per il calcetto, ma la giornata di cambio degli ospiti e lo strano dileguarsi degli animatori alla proposta spingono il gruppo ad una mini partita 3 contro 3. Dopo aver divelto una porta del campo per avvicinarla si prospetta una buona sgambatura per il sestetto con la camera 308 (Saggezza, Juanito, Fidel) che si impone sulla 309 per 10 a 9.

Cena, anzi litri di birra con la cena e poi incontro di quarti dell'europeo con la Turchia pronosticata in finale da Brady. Brad Pittino alla fine si lamenterà per non aver giocato lo 0 a 0. A seguire piano bar e incontro di burraco notturno, mentre i nuovi arrivi abbassano l'età media di circa 50 anni.

Sabato mattina, Juanito alle ore 6 era di nuovo in piedi ad impartire istruzioni al personale dell'albergo; per gli altri risveglio muscolare, l'unico con palesi difficoltà è Saggezza che non riesce nemmeno ad ottenere il risveglio palpebrale, sarà così per un paio d'ore fino a che una telefonata dal negozio non lo rimette su. Mattinata in piscina con un caldo torrido che rallenta il metabolismo a tutti, mentre Brad Pittino piazza scommesse, gli altri si cimentano in pesi, pallanuoto e relax al sole. Juanito continua imperterrito a curare l'aspetto fisico nell'area fitness.

In tarda mattinata Brad Pittino e Carcarlo si ingegnano come recuperare il denaro speso per il viaggio e propongono di piazzare 5 euro pro capite sulla vittoria della Russia per 3 a 1 sugli olandesi, data a 50. Il gruppo piazza la scommessa e già si vede con il gruzzolo in tasca. Intanto Brd Pittino cerca altre soluzioni personali con i suoi bookmaker.

Pranzo, birra ed altro e pomeriggio ancora in piscina con la prospettiva di andare a vedere Marina di Nova Siri per fare qualche acquisto, ma la temperatura torrida spegne l'iniziativa e giù birra e granite di limone.

Rivincita della partita a bocce con Saggezza e Brady che si impongono sugli avversari Carcarlo e Brad Pittino e la tecnica di tutti che inizia a migliorare.

Dopo cena davanti al maxi schermo con gli ospiti straniti dal fatto che gli AdC facciano un tifo sfrenato per la Russia: risultato 3 a 1 beccato peccato che alla fine dei supplementari e quindi scommessa nulla ed imprecazioni varie.

Si decide di passare la serata a Marina di Nova Siri che sicuramente 'pullulerà' di gente, si sale in macchina e chi rechiamo nella ridente cittadina. Ridente cittadina composta da una via di passeggio con poca gente (era già mezzanotte di sabato) ed una serie di bar, gelaterie ed una specie di pub il Titanic che rinunciamo a vedere. Risultato gelato a mezzanotte e chiacchierata tra la gente che ci osserva per lo strano braccialetto.

Domenica, giorno di partenza con Juanito ancora in piedi alle 6 per le ultime istruzioni al personale del ristorante. Carcarlo sceso per ultimo decide di far colazione sulla terrazza del ristorante, si piazza in un tavolo da solo, ma, tempo due minuti, viene raggiunto dalle vegliarde della prima giornata che lo mettono sotto un fuoco di sbarramento di domande, ma chi siete ? che fate ? dove andate ? La faccia stranita di Carcarlo la dice lunga sul piacere provato nel momento, gli altri si dileguano e lo lasciano ad affrontare la discussione da solo.

Mattinata con la bella delle bocce vinta da Carcarlo e Brad Pittino, discussioni socio-politico-cultural-sportive nel club AdC, alias area risveglio muscolare, Brad Pittino indeciso se piazzare Raikkonen vincente, Juanito a pompare i muscoli senza soluzione di continuità, palleggi su bordo piscina al limite della espulsione da parte dei bagnini e nuotate in assoluto relax.

Ultimo pranzo con ulteriore assalto alle birre alla spina.

Le ore che ci separano dalla partenza scorrono con Juanito sempre a pompare muscoli e gli altri a dare l'assalto alle ultime birre e granite di limone che l'all-inclusive consente, tutti in fremente attesa della partita di quarti dell'Italia.

Alle 16 si parte, attendendo sempre Juanito che dà una rifinitura ai muscoli, non sia mai che il pettorale non sia ben definito.

Alle 18 arrivo a Lecce, saluti di rito e la speranza di non giocare giovedì, segno che l'Italia passa il turno.

Illusione !!!

Al prossimo anno.