Anche quest’anno il gruppo degli Amici del Calcetto, con il prezioso e fondamentale aiuto di Manuela Grassi, si è adoperato in una raccolta benefica, aderendo all’iniziativa nazionale di Telefono Azzurro che, in occasione della giornata mondiale dell’infanzia, ha organizzato una raccolta fondi in tutte le piazze d’Italia, a sostegno delle linee telefoniche dedicate ai bambini in difficoltà.

Abbiamo allestito il nostro ”punto offerte” all’interno del centro commerciale Mongolfiera, e nei due giorni di manifestazione, abbiamo raccolto € 1600,00, risultando in assoluto tra i primi a livello nazionale, e riuscendo a distribuire ben 120 candele a forma di cuore, simbolo della manifestazione.

Sono state due giornate molto intense sì, ma che hanno regalato ai protagonisti una grande soddisfazione personale. Bravi tutti per l’ottimo lavoro di gruppo svolto: ognuno ci ha messo quello che poteva, con l’obiettivo comune di realizzare qualcosa di importante. E così e stato!!!

Ringrazio Simone, impeccabile “padrone di casa”, per il supporto logistico, Carlo, Patrizia, Silvia, Fabio, Floriana, Fabiana, Michele T., Gianni, Massimiliano, Francesco, Vinicio, Carmelo e Antonio per la collaborazione e la presenza.

Per ultima, la collaboratrice più importante, Manuela, presenza costante nelle 2 giornate ed autrice della bellissima cassetta di raccolta delle offerte libere.

Grazie di cuore a tutti per l’impegno, arrivederci alla prossima iniziativa!

Diario delle 2 giornate.

Sabato 21, ore 8.00. L’impeccabile Fidel è già arrivato vicino la porta d’ingresso del centro commerciale, dove abbiamo appuntamento: c’è da allestire il banchetto. La sera precedente abbiamo portato un po’ di materiale logistico, gentilmente fornito dall’Assessore e da CarCarlo. Pochi minuti dopo le 8,00 arriva la Manu, appositamente presente per l’indispensabile tocco femminile al banchetto; dopo svariate e colorite imprecazioni, ed un corso breve in ingegneria, riusciamo finalmente a montare i tavoli dell’Assessore, il desk ed i totem di CarCarlo; la tovaglia di Telefono Azzurro ricopre il tavolo, sul quale, al centro, domina la bellissima cassetta delle offerte, fatta dalla Manu: sembra spedita da Telefono Azzurro ma non è così! Ormai ci siamo quasi, il tocco femminile finale rende il banchetto attraente e visibile, con le candele in primo piano.

Ora restano da gonfiare i palloncini, ed intanto il fido Fidel si è procurato l’apposita pompa; tutto procede bene: Presidente, Manu e Fidel proseguono nei preparativi; intanto le porte del centro commerciale si aprono, i primi avventori si precipitano armati di carrelli all’interno del centro, a caccia delle migliori offerte.

Arrivano Scholes e Juanito, il primo da subito ci allieta con il suo proverbiale humor; Juanito invece non è lui, l’influenza AH1N1 lo debilita molto, ma comunque si da da fare nel gonfiare i palloncini, ma sarebbe stato meglio non farlo! Improvvisamente gli cade la pompa dalle mani e si rompe! Un bel problema con tanti palloncini da gonfiare!

Intanto arrivano Carlo, Patrizia e Silvia.

Juanito, con gli ultimi respiri, prova a gonfiare i palloncini con la bocca, con il solo risultato di infettarli, finchè, fiaccato dall’influenza, ci saluta e se ne va a letto; per la serie “ se non venivi era meglio! “.

Intanto CarCarlo, con il suo piglio affaristico, si dà da fare per movimentare il banchetto, fermando le persone che ci passano vicino; buone le intenzioni ed anche i risultati: iniziamo a distribuire le prime candele.

Resta da risolvere il problema di come gonfiare i palloncini; ci arriva una pompa per le biciclette, troppo grande per i palloncini! Si fa il doppio della fatica: ne sa qualcosa il bravo Scholes che, tra un palloncino e l’altro, non smette di imprecare contro Juanito.

La raccolta procede bene, il centro commerciale è pieno di gente e la verve di Manu e Silvia aiuta molto soprattutto per le donazioni libere, tant’è che i palloncini di telefono azzurro finiscono rapidamente.

Ne acquistiamo degli altri, ma sono di scarsa qualità; rimedia Scholes, andando a prendere quelli originali rimasti a Lecce, nelle scatole di candele, che intanto vanno a ruba!

Ora del gruppo fa parte anche GiaBa, arrivato con Tonia, soprattutto per fare la spesa…

Nel pomeriggio viene a farci visita l’Assessore, al quale gli è sufficiente stare in piedi ben in vista dietro al banchetto per attirare tutte le persone che lo conoscono (che sono tante), alle quali democraticamente chiede un contributo in cambio di… non si sa!

Intanto arrivano Brady, Saggezza ed il solito Scholes; la raccolta procede a ritmi molto alti e talvolta non riusciamo a stare dietro alle persone che vogliono donare; Scholes, autonominatosi capo del personale, ha il suo da fare per far funzionare la catena di montaggio dei palloncini; Brady, ultimo arrivato, a gonfiare, gli altri, più anziani, a mettere i fiocchetti, l’indomita Manu alla distribuzione. Ed il fido Fidel? Non è sparito…anzi… da buon padrone di casa elargisce consumazioni al bar e dolciumi vari offerti dalla tabaccheria Mancarella.

Alla fine di questa prima giornata abbiamo distribuito già 90 candele su 120 disponibili! Incredibile risultato, tant’è che l’idea di continuare la raccolta sino a Natale è ormai tramontata: domani finiremo tutto!

Domenica 22, ore 9.00. Si ricomincia: presenti il Presidente e Manu, il fido Fidel deve pensare ai fatti suoi… successivamente arrivano Brady e famiglia, Scholes e l’Assessore per portare altri palloncini, fortunatamente senza marchi politici…

La domenica stranamente risulta meno proficua e la raccolta è più lenta; soprattutto le candele restano quasi tutte sul banchetto per molte ore, ma l’intraprendenza della Manu allevia il momento di pausa: con tanto di pettorina di Telefono Azzurro se ne va in giro per il centro commerciale, piena di palloncini, ritornando dopo qualche minuto al banchetto con i soldi; e così via con questo incessante via vai… parte piena di palloncini, torna piena di soldi… grande!

Verso le 19.00, anche la distribuzione delle candele riprende ed ormai ne sono rimaste poche, le ultime 4 le prende CarCarlo, tornato al banchetto per riprendere il suo materiale.

Sono le 20.00 abbiamo finito tutto, anche l’ultimo palloncino è stato distribuito; smontiamo tutto, stavolta senza imprecazioni: siamo preparati!

La soddisfazione è tanta, tutti quanti abbiamo la percezione di aver fatto qualcosa di importante, ma ancora non sappiamo esattamente quanto c’è nella scatola delle offerte libere: appuntamento a domani sera per l’apertura.

Lunedì 23, ore 20.00. In ufficio sono presenti il sottoscritto, la Manu, Scholes in rappresentanza della legge, Fabio e Fabiana, incaricata dell’apertura della cassetta. Ma anche in questa fase si fa valere il fido Fidel, che ci ha procurato un’utilissima macchina elettronica conta soldi, che rende il nostro lavoro veloce e preciso; alla fine, nella cassetta contiamo (ed impacchettiamo) quasi 500 euro, per un totale complessivo della raccolta di 1600,00 euro.

Martedì 24, ore 15.00: ultimo atto, il bonifico in banca, non senza sorprese… si devono ricontare tutte le monete e metterle negli appositi contenitori della banca… vabbè… un ultimo sforzo, ormai ci siamo… ricontiamo tutto con il cassiere ed alla fine ci ritroviamo 1,50 in più… Fa niente, va bene così, prenderò un buon caffè!

Presidente